Curiosità

Negli anni, in diversi contesti è capitato di raccontare della nostra passione per le api. Tanti, affascinati, hanno posto quesiti frutto di  curiosità. Li abbiamo riportati in questa sezione corredati dalle risposte. Se ne hai degli altri, scrivi a info@apicolturamas.com, proveremo a rispondere!

Da quante api è composto uno sciame?

Le api che sono insetti sociali, vivono in famiglie, o colonie, in numero variabile in base alla stagione: variano da 10.000 unità durante l’inverno fino a raggiungere i 100.000 individui durante l’estate.

Dove vivono le api?

Le colonie di api vivono su favi di cera, in natura costruiti entro cavità naturali come tronchi o rocce, nelle arnie se allevate dagli uomini.

Come è composto un alveare?

Una famiglia d’api è formata da tre tipi di individui. La regina unica femmina feconda, diverse migliaia di api operaie e alcune centinaia di maschi, i fuchi, presenti solo dalla primavera alla tarda estate.

Quali caratteristiche distinguono un’ape regina, un’operaia ed un fuco?

La regina è più lunga e più snella in quanto presenta un grande addome che sporge vistosamente dalle ali. Le api operaie hanno gli occhi ben separati sulla fronte e le ali lunghe quasi quanto il corpo chiaramente ricoperto da una fitta peluria. I fuchi con occhi enormi che quasi si toccano sulla fronte, sono più grandi e tozzi, e dispongono di ali più lunghe del corpo privo di pungiglione.

Da cosa è determinato il sesso?

Una femmina, ape regina o ape operaia nasce da un uovo fecondato mentre il maschio, il fuco da un uovo non fecondato.  La fecondazione infatti, non avviene in seguito all’accoppiamento, ma durante l’ovodeposizione. Solo allora l’uovo incontra gli spermatozoi che sono conservati nella spermateca, una particolare struttura del apparato geniale della regina.

Come nasce una regina?

Geneticamente non c’è nessuna differenza tra un’ape operaia e una regina. Da un uovo fecondato, infatti, può svilupparsi l’una o l’altra. È l’alimentazione a cui sono sottoposte le larve che fa la differenza.  Mentre le larve che diventeranno operaie sono nutrite solo per i primi tre giorni con pappa reale e poi con miele e polline, quelle destinate a diventare regine sono alimentate per tutta la durata del loro sviluppo solo con pappa reale.